In occasione della Giornata Mondiale Contro La Violenza Sulle Donne è stata ospite al Teatro Verdi di Cesena: Gessica Notaro. Fin da giovanissima la Notaro ha frequentato l’ambiente televisivo e quello delle passerelle, ha partecipato a Miss Italia e ha vinto il premio di Miss Romagna nel 2007. La storia della giovane ha però fatto il giro del paese l’anno scorso, quando è stata aggredita e sfregiata dall’ex fidanzato. Da allora si impegna a combattere per tutte le donne vittime di violenza, stalking o aggressioni ed è tornata sul palcoscenico più frizzante che mai.
Potrebbe sembrare un luogo comune ma per tutti quelli che hanno l’opportunità di incontrala è subito evidente la forza che sprigiona, una ragazza che non si arrende e che, a quasi un anno dalla sua aggressione, è riuscita a recuperare gran parte del suo aspetto ad eccezione dell’occhio sinistro che non può aprire e che ha scelto di non coprire con un dissimulante paio di occhiali da sole ma con una sgargiante benda brillantata.
La Notaro domina la scena, comoda su quella poltrona messa lì per lei, senza vergogna parla di sé, scherza su di sé con la nonchalance di una persona nata per il palcoscenico, caratteristica che non ha lasciato che nessuno le portasse via. Racconta il suo trauma, lo stalking subito dall’ex ragazzo, ora in carcere, e le continue violenze psicologiche. Cerca di spiegare al pubblico quali sono gli step di una relazione malata dicendo che le storie di violenza sono tutte uguali ed è molto facile riconoscerle.
Gessica appare rilassata ma a tratti compare la sua rabbia sia verso chi l’ha aggredita, che non sarà perdonato finché non si sarà pentito, sia verso un sistema che non l’ha tutelata. Di fatto il ragazzo era stato condannato a stare ad almeno 500 metri da lei ma questi erano stati ridotti a 50 quando lui aveva preso casa in affitto nella stessa strada di Gessica. La Notaro afferma che se potesse tornare indietro farebbe le valigie e andrebbe via: “Non è giusto” dice, “perché io dovrei andare via da casa mia?”. Le faccio notare che se fosse scappata forse il suo incubo non sarebbe mai finito e lei ora non sarebbe ancora libera. “Questo è vero” dichiara per poi aggiungere: “ma io non sono libera, forse sono libera da lui ma non dai partner di centinaia di donne che ho deciso di aiutare, i quali mi mandano minacce tutti i giorni.”
Prosegue dicendo che qualcosa è cambiato, ora i centri antiviolenza e i tribunali di Rimini, la sua città, sono molto più severi quando ricevono denunce per stalking e se la sua aggressione è servita per cambiare le cose e salvare altre vite, è contenta così. Si mostra come una donna fortissima e, rispetto a questo, non lascia nessun dubbio nel suo pubblico. Convinto della sua forza è anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che le ha conferito il titolo di Cavaliere al Merito. Questo perché Gessica sta veramente cercando di migliorare il paese, ha proposto l’introduzione di una nuova pena per omicidio d’identità, perché un’aggressione con l’acido non ti porta via la bellezza, ti porta via te stessa, il tuo volto, la possibilità di riconoscerti allo specchio. Anche il suo medico, il dottor Melandri, presente in sala prende parola ed afferma che le donne sfregiate con l’acido non lottano per recuperare la bellezza, quello è uno stereotipo che non rappresenta la realtà del genere femminile, combattono per la propria identità perduta.
Gessica oggi si impegna collaborando con i centri antiviolenza di tutto il paese, afferma che al sud la situazione è molto più critica perché c’è più senso di omertà, silenzio, vergogna che spinge le donne a subire senza chiedere aiuto. La Notaro guarda il suo pubblico e dice: “Non abbiate paura, quando subite una violenza il problema non è vostro, è di tutta la società”. Ribadisce quanto sia per lei importante parlarne, non solo alle donne ma anche agli uomini e ai bambini. Proprio per questo nell’ultimo anno ha organizzato e partecipato a incontri, conferenze e laboratori nelle scuole. La parola chiave deve essere prevenzione e non si fa prevenzione senza informazione.
Oltre a dedicarsi alla prevenzione, per tutte le donne che hanno bisogno di aiuto, anche solo di un consiglio, Gessica risponde all’email labendabrillante@gmail.com.
Gessica Notaro rappresenta la forza e il coraggio del genere femminile. In un mondo in cui le donne sono ancora viste come il sesso debole, come oggetti e come stupide attente solo al loro aspetto, ogni giorno distrugge questi pregiudizi e aiuta altre donne a fare lo stesso.
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