Seeds di Owen Long

Seeds – La lotta contro il mostro che è dentro di noi

Owen Long, grazie all’aiuto di Steven Weisman, che ne ha sceneggiato il soggetto, con il suo Seeds trascina lo spettatore nel pieno di un conflitto interiore tra il Bene e il Male.

Marcus si ritira a vivere da solo nella sua vecchia casa di famiglia. Qui, a causa dei problemi coniugali di suo fratello, ospita per qualche giorno i suoi due figli. Lily, la maggiore, è ormai diventata una vera e propria donna. Tra lei e lo zio si genera un rapporto strano e ambiguo, che anima in Marcus una terribile lotta intestina.

La stessa Lily non si fa remore a manifestare quello che dichiara essere il suo amore per lo zio, che si ritrova però a voler soffocare questi pensieri.

Marcus è infatti consapevole dell’aberrazione di quel desiderio che sta crescendo in lui. Lily, e il suo corpo, diventa un’ossessione sempre più intensa, nonostante gli immensi sforzi nel reprimere questa malata volontà. Il mostro che è in lui è sempre lì, in agguato, pronto a dominare le sue intenzioni.

La tentazione viene frenata con la logica e con la pazienza. Marcus mette un freno alle sue tendenze voyeuristiche. Resiste al morboso rapporto di cui è vittima anche la nipote. Anche lei, intrappolata in questo gioco perverso.

La situazione non può che degenerare. Il mostro, prima o poi, riuscirà ad uscire.

Owen Long, alternando scene di ordinaria vita quotidiana tra zio e nipoti, a sequenze dove l’ambiguo rapporto tra Marcus e Lily genera una disturbante tensione sessuale, spinge lo spettatore di Seeds ad indagare la complessità della psiche dei personaggi coinvolti.

Marcus non è un folle depravato, e cerca, riuscendoci, di sottrarsi ai suoi desideri, consapevole di chi si trova davanti. Quando però il mostro che è in lui ha il sopravvento non può che cedere, emotivamente e psicologicamente.

La costruzione dell’intreccio è precisa e riesce a far calare lo spettatore all’interno del complesso rapporto che va sviluppandosi dentro la casa sulla costa, fino alla rivelazione finale.

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