Venerdì 25 ottobre 2019 il festival di cinema dedicato agi studenti delle scuole del ravennate Visioni Fantastiche ha ospitato la giornalista Marta Perego che, oltre a raccontare della sua passione per il cinema, ha presentato il suo libro Le Grandi Donne del Cinema. Uniche, indomabili, indimenticabili: 30 star che hanno lasciato il segno. Il libro nasce dalla grande passione dell’autrice per la settima arte e dal ruolo delle dive sullo schermo.
Da quest’amore nasce un libro con intento divulgativo, che possa raccontare la vita delle dive del cinema, da Greta Garbo a Emma Watson. Sono state scelte 30 donne del cinema che hanno rappresentato qualcosa non solo sul grande schermo, ma anche fuori.
“Negli anni 30 il cinema offriva un’immagine della donna definita nello stereotipo della femme fatale maggiorata” racconta l’autrice. “Poi arriva la Hepburn che cambia il paradigma e rivoluziona l’immagine della donna al cinema e nella vita privata.”
Con il boom economico però il modello della famiglia tradizionale torna sugli schermi, sia del cinema che della televisione. Le ragazze sono cresciute per anni dovendo immedesimarsi in protagonisti maschili. Ma oggi le cose stanno cambiando, dando spazio anche a storie con protagoniste femminili, che permettono a loro volta di far immedesimare i ragazzi di oggi.
Marta Perego infatti ha sottolineato come le dive di oggi vivano più da protagoniste il rapporto con lo schermo: “Jennifer Lawrence in Hunger Games ha rivoluzionato il cinema del genere. Mentre Frozen ha segnato un punto di svolta per l’industria cinematografica che da lì in poi ha compreso che le ragazze e le donne avrebbero preferito storie differenti. Il personaggio più famoso di Emma Watson, Hermione Grenger, è cresciuto con il pubblico. Emma ha studiato, si è presa le sue responsabilità e oggi è una vera e propria diva contemporanea. Lei parla con il suo pubblico, tramite i social, di temi come il femminismo, la cultura e l’ambiente. Le celebrità di oggi sono vicine ai fan, e non distanti come una volta.”
La domanda che tutti si sono fatti è sul perché Marilyn Monroe sia stata esclusa ma la risposta è stata molto semplice e diretta: a lei non è stato permesso di diventare unica, indomabile e indimenticabile.