Anplagghed (2006)

Aldo, Giovanni e Giacomo a teatro – Da Potevo rimanere offeso a Anplagghed

Per iniziare spendiamo due parole sullo spettacolo del 2001 Potevo rimanere offeso! di Aldo, Giovanni e Giacomo tornati a teatro dopo Tel chi el Telùn. Questo è uno spettacolo nostalgico poiché orbita attorno alle figure degli Svizzeri, personaggi nati in tv a Mai Dire Gol. Lo spettacolo infatti prevedeva la proiezione dei filmati già famosi degli Svizzeri con brevi intervalli live del trio in compagnia di alcuni amici dello spettacolo come Raul Cremona con il suo Silvano Il mago di Milano e il musicista Lele Micò.

In effetti c’è poco altro da dire su questo spettacolo, una sorta di revival presentato dallo stesso trio che comunque non rinuncia ad una presenza, per quanto breve, sul palco intenzionata alla burla e alla presa in giro, un modo di fare ormai convalidato e sincero.

Anplagghed

Che dire, anche dopo anni di attività, idee nuove e vecchie, spettacoli e gag di ogni genere tornano nel 2006 con uno spettacolo a mio avviso ben costruito e veramente divertente, anche più articolato del solito se vogliamo. Anplagghed racconta né più né meno la quotidianità dell’uomo terrestre resa surreale non tanto dai fatti ma dal trio e i loro scambi di battute.

I terrestri in questione (Aldo,Giovanni, Giacomo e Silvana Fallisi) sono in cerca di un nuovo pianeta da colonizzare poiché la terra sta diventando invivibile e nel tentativo proiettano filmati che rappresentano gli usi dei terrestri per mostrarli al pubblico che qui fa le veci di una popolazione aliena.

Vengono mostrati personaggi e situazioni di ogni genere, dagli spacciatori di periferia intenti a fare il loro lavoro sfoggiando abilità completamente inutili a vecchiette vittime di truffe (o truffatori vittime di vecchiette non di certo sprovvedute), da ladri di moto alle prese con forze dell’ordine poco competenti ad amici che si ritrovano per un Poker, insomma chi più ne ha più ne metta.

https://www.youtube.com/watch?v=ChWS7aS_XMU

È stato fatto veramente un gran lavoro con l’aiuto anche della Gialappa’s Band per quanto riguarda la scrittura dello spettacolo e un gran lavoro scenico diretto dall’amico e trasformista, ormai collaboratore fisso del trio, Arturo Brachetti. Ci sono molti filmati proiettati che fanno da sfondo e spesso questo sfondo interagisce con la scena stessa ed è tutto condito da musiche realizzate ad arte e su misura per ogni sketch dal compositore Gino Marcelli.

Anplagghed è un lavoro ben fatto ma soprattutto spassoso, divertente e genuino che riconferma la complicità del trio, una creatività invidiabile anche dopo anni di carriera e la loro perfetta armonia in scena.

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