* mentre giocano a ping-pong *
Bernard: “È un filisteo.”
Frank: “Cos’è un filisteo ?
Bernard: “È qualcuno a cui non interessano libri o film interessanti e robe … il fratello di tua madre Ned è un filisteo.”
Frank: “Allora anche io sono un filisteo.”
Bernard: “No. A te piacciono libri e robe.Ti è piaciuto Il Ragazzo Selvaggio quando l’abbiamo visto.”
The Squid and the Whale è un dramedy del 2005. È il quarto lavoro del regista newyorchese Noah Baumbach. La pellicola diventò il suo primo lavoro universalmente acclamato dai critici, ottenendo la candidatura come Miglior Sceneggiatura Originale agli Academy Awards e diversi premi al Sundance Film Festival del 2005. Il regista ha raggiunto un audience più ampia nell’ultimo anno con Marriage Story, la pellicola prodotta da Netflix ha infatti guadagnato 6 nomination ai 92esimi Academy Awards.
Il film narra la storia di un matrimonio fallito e il successivo divorzio che scuote un’intellettuale famiglia di scrittori che vive a Brooklyn, New York.
La scena iniziale rappresenta la famiglia che sta giocando un doppio di tennis. Da un lato abbiamo Bernard Berkman (Jeff Daniels), un arrogante scrittore che ha ripiegato sulla vita accademica, in coppia con il figlio più grande Walt (Jesse Eisenberg), un sedicenne che cerca la strada da seguire nella sua vita. Gli avversari sono l’infedele Joan (Laura Linney), scrittrice con una carriera in decollo, e il loro figlio più piccolo Frank (Owen Kline).
Nelle prime immagini Baumbach condensa l’intera essenza della piccola. La partita di tennis è il simbolo di una divisione familiare irreversibile e dei rapporti che questa viene a creare. Infatti, quando la famiglia si spezza e Bernard è costretto a trasferirsi da casa, Walt prende le parti del padre in ogni disputa scatenata dal divorzio. Frank, al contrario, difende costantemente gli interessi della madre.
La storia è ambientata nel quartiere di Park Slope, nella zona nord-ovest di Brooklyn, dove Baumach è cresciuto. La sceneggiatura, scritta dallo stesso regista, è un racconto semi-autobiografico del divorzio dei suoi genitori e delle conseguenze di esso su di lui e suo fratello. Come ricordato dal regista in un intervista, lo script per The Squid and the Whale è l’unico che non ha mostrato hai genitori prima dell’uscita del film a causa delle tematiche delicate sulle quali si incentra la pellicola. Nel suo lavoro più personale prima dell’uscita del recente Marriage Story, Baumbach dipinge una storia dai dettagli tragicomici che coinvolge lo spettatore con brillanti dialoghi e dinamiche familiari facilmente riconoscibili. La storia di una tragedia in una raffinata e divisa famiglia di Brooklyn è rappresentata con una prospettiva fresca, grazie alla sapiente combinazione di drama e comedy. I molteplici tradimenti di Joan oppure la relazione di Bernard con una sua studentessa diciannovenne sono alcuni degli elementi che riecheggiano nel dramma dipinto da Baumbach. Questi tipo di episodi, pur scuotendo la famiglia, non causano mai la completa trasformazione della storia in tragedia perchè il regista a mettere in evidenza gli aspetti più comici di tali situazioni. Per esempio la relazione di Joan con il maestro di tennis di Frank oppure la cotta di Walt per la giovane ed attraente fidanza del padre (Anna Paquin).
Il calamaro e la balena (rispettivamente Squid e Whale) a cui si riferisce il titolo sono delle ricostruzioni presenti al American Natural Museum di New York. Nel film rappresentano un momento fondamentale per Walt, il figlio più grande della coppia.
Infatti, a scuola ha vinto un concorso di cantautorato ma si viene immediatamente a sapere che ha rubato i testi della canzone Hey You dei Pink Floyd. Walt in ogni azione prova ad emulare il padre, cercando di attestare il suo valore come scrittore, copiando anche i comportamenti più scorretti di Bernard, come l’arroganza mostrata nei confronti della sua prima ragazza. Walt viene spedito dallo psicologo del liceo, il quale, in difficili sessioni di analisi, gli chiede di ripensare ai momenti più belli della sua infanzia. È qui che il calamaro e la balena appaiono nel film, un lieto ricordo di infanzia che rappresenta una chiave per sbloccare gli eventi del presente e capire il loro significato. Un momento di rilascio catartico che contribuisce al processo di guarigione del personaggio interpretato da Jesse Eisenberg.
Il film parla di un divorzio ma, soprattutto di famiglia, genitori e figli. Nel caso di Walt, la divisione creata dal separazione equivale al momento in cui deve staccarsi dai genitori. Il divorzio fornice l’opportunità di raccontare la storia della disillusione di Walt nei confronti del padre.
The Squid and the Whale è un film che riesce a trovare spunti comici nei momenti più bui. La pellicola stessa può essere considerata come uno strumento usato dall’autore per reinterpretare una tragica esperienza dell’infanzia. Un espediente che gli permette ancora una volta di vincere il dolore e, attraverso la comicità, superare una dolorosa esperienza.
Lascia un commento