Mascherine per cinefili – Da Star Wars all’Afasol del dott. Sassaroli

Apri, chiudi, rosso, giallo, arancione, DPCM. Di questi tempi la comunicazione istituzionale assomiglia sempre di più alla celebre supercazzola che il Conte Mascetti aveva rifilato al vigile urbano nel capolavoro della commedia italiana Amici Miei. In tutto questo l’unica certezza è la necessita di proteggere se stessi e gli altri con gli ormai famosissimi dispositivi di protezione individuali. La settima arte, da questo punto di vista, viene in soccorso con tante idee per le giuste mascherine per cinefili.

Eh già! Proprio il mondo del cinema può essere d’ispirazione per sentirsi più al sicuro. È quello che hanno pensato in molti che, per proteggersi, piuttosto che una mascherina chirurgica, hanno preferito indossare niente di meno che un casco da soldato dell’Impero: sia per andare fuori a portare il cane…

…che alla stazione prima di prender il treno.

Non c’è solo Star Wars a dare buone idee sulla protezione personale. Anche l’unico kolossal uscito al cinema in tempi di pandemia, propone soluzioni geniali e al tempo stesso simpatiche (anche se dall’utilità dubbia).

In Tenet di Christopher Nolan, i protagonisti utilizzano una mascherina durante i loro intricati e complessi spostamenti nel tempo. Un particolare come un altro solo l’anno scorso, ma di grande impatto emotivo oggi.

Se nel mondo oltreoceano l’azione e la fantascienza sono prese ad esempio, in Italia, come al solito, si preferisce un approccio più ironico. In fondo, questo è il nostro modo di affrontare i problemi, con un sorriso e una battuta.

A progettare mascherine per cinefili con questo approccio ci ha pensato il Conte Raffaello “Lello” Mascetti che ha portato in questo grigio presente un po’ della sana ironia mordace tipica di quel gruppo di folli fiorentini!

Ecco quindi le mascherine del Bar Necchi, conformi a quanto prescritto nell’art.16 DL n.18 del 17 marzo 2020. In tessuto non tessuto lavabile, le mascherine del Conte Mascetti , nonostante lo coprano, riaccendo il sorriso, che rimane la miglior cura di tutte per superare i momenti difficili.

Anche il dott. Sassaroli, al posto dell’idrossiclorochina consiglia un po’ di Afasol.

Puoi comprare qui le mascherine del Conte Mascetti!


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *