Amigo di Óscar Martín è uno dei film selezionati per il Concorso Lungometraggi della XIX edizione del Ravenna Nightmare Film Festival. Il film, uscito nel 2019, è stato proiettato al Palazzo del Cinema e dei Congressi di Ravenna. Come nella precedente edizione, anche quest’anno i film del concorso sono disponibile per 48 ore nell’apposita piattaforma dedicata al festival sul Mymovies.
Gli interpreti principali di Amigo sono David Pareja e Javier Botet, che ricoprono rispettivamente i ruoli di Pedro e Javi. I due sono amici, e il primo si prende cura del secondo, diversamente abile. Non è dato sapere cosa abbia causato esattamente la tragica situazione di Javi. Forse un incidente causato da Pedro, nel quale l’amico, oltre a riportare le gravissime lesioni che lo costringono a letto, ha pure perso l’amore della sua vita.
Girato tutto all’interno di una casa isolata tra le pendici della sierra spagnola e scritto dallo stesso regista insieme ai due attori protagonisti, Amigo è un film che riflette sul dualismo tra senso di colpa e risentimento. L’uno infatti non sopisce l’altro, e nemmeno l’amicizia sembra essere sufficiente per poter riuscire a placare il dolore di un tale trauma.
Anzi. Il dolore di questi personaggi si nutre sulle macerie di un’amicizia divenuta ormai un rapporto para-sanitario tra un paziente e un suo badante. L’amicizia di prima permane come un feticcio, tra una battuta di circostanza e momenti di sincero affetto. Il ricordo di quello che è successo e che li ha portati in questa situazione è però sempre lì, vivido più che mai.
Pedro, costretto a interrompere una cura a causa della mancanza di rifornimenti in farmacia dovuta dal maltempo, inizia ad avvitarsi in un circolo infinito di paranoie. Il suo senso di colpa lo inviluppa e lo soffoca sempre di più, fino a quando sarà la follia la valvola di sfogo del suo turbamento. La spinta liberatoria per uno corrisponde però ad una presa mortale per l’altro, costretto dalla sua situazione fisica a subire senza troppe difese gli afflati di caritatevole eutanasia dell’altro.
L’Amigo di Óscar Martín è un thriller dal forte spessore psicologico. Il film del regista spagnolo costringe lo spettatore a fare i conti con le difficoltà di entrambi i protagonisti, entrambi vittime dello stesso destino beffardo. La fotografia di Alberto Morago crea le giuste atmosfere per questa ambientazione di montagna, dove la serenità sembra essere completamente svanita. I giochi di luci e ombre conducono fin dentro le paranoie e le supposizioni dei due protagonisti. Il tutto mentre, all’esterno, una candida neve si posa dolcemente al suolo.
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