Per tutto il resto dei miei sbagli – Il romantico esordio di Camihawke

Ho deciso di parlarvi di un libro che nel mondo dei social network, di Instagram in particolare, ha creato un hype esagerato e ha ottenuto un discreto successo. Si tratta di Per tutto il resto dei miei sbagli, il romanzo di esordio dell’amatissima influencer non influencer Camilla Boniardi, conosciuta come Camihawke dai suoi follower, tra i quali mi conto anche io da diversi anni ormai. Il libro è uscito nell’aprile del 2021 e ospita una trama fortemente ispirata al vissuto dell’autrice che affronta i complicati temi della crescita, dell’amicizia e dell’amore.

La protagonista è una venticinquenne di nome Marta e anche lei, come la maggior parte dei giovani del nostro tempo, è vittima dell’ormai tristemente famosa sindrome dell’impostore. Essa indica una condizione psicologica che radica nella mente di chi ne è affetto l’idea di non meritare i propri traguardi personali. La ragazza si sente costantemente inadeguata da ogni punto di vista: è a disagio con il suo aspetto fisico, affronta con molta fatica l’odiata giurisprudenza e cerca di incastrarsi a forza in una relazione amorosa dal sapore insipido e insoddisfacente.

Marta si impegna in un’insistente ricerca di un’agognata perfezione asfissiante che si può attenuare grazie a un incontro inaspettato e travolgente. Questo innesca nella protagonista un processo di consapevolizzazione che la convince a scorgere la serenità inattesa che si cela dietro l’imperfezione e la sorprendente ricompensa che serba l’attesa.

Per tutto il resto dei miei sbagli – le recensioni

Ho voluto dare uno sguardo veloce alle recensioni di Per tutto il resto dei miei sbagli disponibili sul web e sui social. Ho notato che queste si collocano su due poli nettamente opposti: da un lato, ci sono coloro che lo hanno trovato deludente e decisamente al di sotto delle aspettative; dall’altro lato, si osserva una ricezione molto entusiasta, addirittura commossa, da parte di persone che lo hanno divorato in un solo giorno. Per quanto mi riguarda, posso affermare che il mio giudizio si pone esattamente nel mezzo dei due estremi.

Dopo averlo letto, personalmente non lo ritengo un romanzo memorabile e non ha particolarmente smosso le diverse stratificazioni delle mie emozioni. Tuttavia, non me la sento di disprezzarlo o di commentarlo in modo eccessivamente negativo, perché è innegabile che sia riuscito a strapparmi un sorriso in molti passaggi di questa tenera e coinvolgente storia d’amore raccontata al suo interno e che incita a scorrere piacevolmente tra le pagine.

Se devo essere sincera, l’aspetto che mi ha lasciato con qualche dubbio è la forma, non il contenuto. Infatti, ho osservato un utilizzo della punteggiatura che personalmente trovo un po’ faticoso da seguire, ma soprattutto un eccessivo sfoggio di un vocabolario forbito che, a parer mio, può risultare irritante per il lettore. Ci tengo a precisare che si tratta di opinioni personali. Sono cosciente che probabilmente le scelte dell’autrice sono da ricondursi alla ricerca di uno stile di scrittura distintivo e originale, anche se non incontrano il mio gusto soggettivo.

Conclusioni

In conclusione, vorrei aggiungere una riflessione personale su Per tutto il resto dei miei sbagli. Condivido pienamente la frase che si legge nella sinossi del libro sul carattere universale che Camilla Boniardi è riuscita ad attribuire alla materia biografica alla base del suo racconto. Ciononostante, credo che questa proprietà sia da riferirsi soprattutto al ritratto scrupoloso e dettagliato che l’autrice ci offre delle sfide psicologiche, e non solo, che si ritrova ad affrontare chi attraversa la difficile fase dei venticinque anni.

Per quanto riguarda le parti incentrate sulla storia romantica, secondo me, l’universalità lascia in fretta spazio a una particolarità che non può essere di tutti, perché si sente, si percepisce, che quella è solo e soltanto di Marta, che è Camilla, ed è giusto così. L’ho trovato un bell’atto, il suo, quello di aver voluto condividere con noi, il suo pubblico, l’unicità, la tenerezza e la bellezza di questo amore antico come piace chiamarlo all’autrice, perché fa sempre bene ricordarsi di come l’amore rappresenti a volte una forza di fronte alla quale le labirintiche circostanze della vita non possono fare altro che piegarsi.

Per tutto il resto dei miei sbagli di Camilla Boniardi è disponibile su Amazon, editore Mondadori, e anche in formato Kindle e in versione audiolibro su Storytel, narrato da Chiara Francese.

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