Gli ultimi istanti di vita di Judy Garland attraverso la recitazione predominante di Renée Zellweger e il suo trucco nell’apparire molto più simile di quanto in realtà sia nel film di Rupert Goold, Judy.
Infatti la Zellweger si aggiudica un meritato Oscar grazie alla sua interpretazione concitata di una donna che inizia a calcare il palcoscenico da bambina. Di una star che si ritrova con un passato drammatico e inverosimile alle spalle, e un presente tormentato e non più felice.
Judy non è una biografia spacciata per una commedia leggera. I leggeri spunti delicati che si trovano nella trama non rasentano mai la commedia sofisticata. È un dramma in tutto e per tutto e fino al midollo: la tragica e alquanto sorprendente vita di Judy Garland da Il Mago di Oz fino agli ultimi concerti a Londra.
La trama di Judy
Enfant Prodige sin dall’età di due anni, la carriera di Judy ha un cambio stravolgente quando inizia a lavorare per Louis B. Mayer: nei vari flashback rappresentato come una sorta di ricco e potente rapitore che rinchiude la giovane Garland nel mondo del cinema obbligandola a non mangiare per non ingrassare e a non dormire per potersi esercitare senza sosta.
Un salto temporale ci porta nel 1969. La Garland è ora una donna con tre figli, quattro matrimoni alle spalle, insonne, con una grave dipendenza dall’alcool e la fiamma del successo che continua a spegnersi lasciandola senza una dimora e senza un soldo. L’unico modo per restare a galla è andare in Inghilterra, a Londra, dove ancora è amata e apprezzata. Gli spettacoli nei teatri della capitale inglese mostrano Judy per quello che è: un animale da palcoscenico che non può fare a meno degli elogi e degli applausi.
Come è avvenuto per altri grandi artisti, come per esempio Laurel e Hardy, anche Judy Garland ha una vita molto diversa da quello che si è visto nei suoi film più classici. l’America è quell’oceano che crea i suoi artisti, per poi sputarli fuori non appena sono passati di moda, dimenticandoli per sempre. Molti furono gli artisti che dagli Stati Uniti vennero proprio in Europa per tornare a lavorare e per essere ancora apprezzati.
Lo spietato mondo dello show business non perdona la piccola Dorothy Gale de Il Mago di Oz. Nemmeno la ragazza della porta accanto, come la Garland era soprannominata. Judy, più che una biografia, appare come una denuncia contro i brutali e indicibili metodi usati sui giovani artisti. Per poi concludersi con la storia tragica di una donna giunta alla fine della carriera e della stessa vita.
Finn Wittrock, Rufus Sewell, Michael Gambon, Jessie Buckley: molti gli attori e personaggi di contorno. Una sola Renée Zellweger a tenere testa a tutti gli altri con un’interpretazione inattesa e totalmente sbalorditiva.
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