I segreti di Brokeback Mountain – L’amore ai tempi dei cowboy

Parlare de I segreti di Brokeback Mountain il giorno di San Valentino come se fosse un film puramente romantico è sbagliato. Alla passione, il regista Ang Lee sovrappone il dramma e la tragedia. Tuttavia, noi ce ne sbattiamo altamente i cosiddetti, e fra i vari film sentimentali che vi abbiamo presentato quest’anno vogliamo aggiungere anche l’epopea d’amore tra il compianto Heath Ledger e Jake Gyllenhaal.

I segreti di Brokeback Mountain (2005) di Ang Lee.
Heath Ledger e Jake Gyllenhaal protagonisti de I segreti di Brokeback Mountain (2005).

Basta con i soliti Via col vento e Casablanca, film destinati ormai solo ad una generazione preistorica, o quello che rimane di quest’ultima, fatta di ideali passati e inadeguati per trovare riscontri in questa società. Brokeback Mountain, uscito nel lontano 2005, è un film che si può considerare da una parte attuale e vivo ancora oggi, e superato dall’altra. Superato perché in questo preciso momento storico la libertà sessuale lotta sempre di più per le sue rivendicazioni: l’omosessualità, oggi, non è più una cosa amorale, anche se molti, ancora, cercano di frenare questa lenta crescita.

Ed è proprio qui che si ritorna al problema precedente, cioè all’atroce attualità dell’opera di Lee, che a sua volta si ispira al romanzo Gente del Wyoming (Brokeback Mountain) di Annie Proulx. Le due opere, libro e film, narrano la segreta storia d’amore fra due mandriani del Wyoming costretti a vedersi e ad amarsi di nascosto, ma soprattutto lontani dalla città. Questo per evitare la ferocia accusatrice della comunità ma soprattutto la sua folle crociata persecutoria. Romanzo e pellicola fotografano la vita nell’entroterra americano degli anni Sessanta, in particolare quello del Texas. Fotografia, questa, che è uno specchio della società odierna: molte cose sono cambiate ma c’è ancora molta strada da fare.

La trama de I segreti di Brokeback Mountain (2005)

Il timido e un po’ burbero Ennis del Mar (Ledger) e il più estroverso Jack Twist (Gyllenhaal) si incontrano quasi per caso nell’ufficio di Joe Aguirre, proprietario di un ranch a Brokeback Mountain in cerca di due mandriani che badino alle sue pecore durante la stagione estiva. Jack ed Ennis vengono assunti e partono per le montagne consapevoli solo del lavoro che dovranno svolgere, ma totalmente impreparati a ciò che li attende.

I segreti di Brokeback Mountain (2005).
Michelle Williams interpreta la moglie di Ennis, Alma.

Una sera, Ennis, dopo aver bevuto un po’ troppo, impossibilitato a raggiungere la sua tenda, situata in cima alla montagna vicino al recinto delle pecore, decide di restare all’accampamento con Jack per riposarsi un po’, prima di tornare lassù. Colti da un’improvvisa passione i due hanno un rapporto sessuale di cui decidono di non parlare nei giorni successivi. Solo dopo un po’ di tempo Ennis riuscirà a trovare il coraggio per comunicare con Jack, per dirgli che la loro relazione potrà continuare ma solamente per il resto della loro permanenza a Brokeback Mountain.

Infatti, finita la stagione, Ennis e jack si separano e per diversi anni non si vedono. Jack, che tira avanti lavorando in alcuni rodei del Texas, conosce la bella Laureen Newsome (Anne Hathaway), figlia di un ricco texano; due si sposano e danno alla luce un figlio. Anche Ennis si sposa, con la fidanzata di vecchia data Alma Beers (Michelle Williams). Tuttavia, a differenza di Jack, sul lato finanziario le cose per Ennis non vanno bene. Con due figlie a carico, deve accontentarsi di lavori saltuari per portare avanti la famiglia, mentre Alma è costretta a trovare lavoro al supermercato vicino casa.

In questa vita priva di entusiasmo, Ennis acquista la vitalità solo dopo aver rivisto Jack. Quest’ultimo, in viaggio per affari, passa casualmente per la città dove abita Ennis: ritrovatisi dopo diversi anni, fra i due si riaccende l’amore, e quel rapporto che si era bruscamente interrotto anni prima si rimette in moto. Per gli anni successivi Ennis e Jack si vedono di nascosto, mentendo alle rispettive mogli e sperando di poter vivere felici anche solamente in quei momenti furtivi passati sulle montagne. Tuttavia, quando Jack propone a Ennis, ormai separato da Alma, di andare a vivere insieme, la situazione inizia improvvisamente a incrinarsi.

Il crollo del mito Western

Brokeback Mountain guarda all’omosessualità, quella celata ma anche quella più genuina, demolendo lo stereotipo del cowboy insensibile, duro ed eterosessualissimo, e trasformandolo in un individuo delicato, combattuto, diviso fra ciò che realmente è e ciò che pensa di essere nei confronti di una società chiusa, che con il tempo non è poi così cambiata. Se non abbiamo più paura del diverso, ancora non riusciamo a vedere l’omosessualità se non in estremi gesti effemminati o in vestiti sgargianti.

Ennis e Jack sono due gay virili che si amano e che amano il loro lavoro. Nati negli ampi spazi e nelle sterminate praterie, cresciuti sulle montagne, fra gli animali, a suon di cavalli e rodei, i due eroi di questa storia trovano l’amore anche dove non sembrava possibile. In un certo qual modo Brokeback Mountain si concentra su un contesto campestre, legato soprattutto alla pastorizia, di cui fanno parte ben altre acclamate pellicole a tema LGBT. Una fra tutte, God’s Own Country (2017) del regista britannico Francis Lee.

I due film ruotano attorno ad un ambiente simile e i protagonisti si sentono smarriti e lasciati a sé stessi, quando intorno a loro vige il fanatismo e il pregiudizio. Come avviene per il giovane John Saxby, protagonista di God’s Own Country, anche Ennis dovrà aspettare l’arrivo di un Jack Twist che lo spinga ad andare avanti e ad essere quello che è. Eppure, tutto nasce e muore sempre in quel mondo selvaggio a cui Ennis e Jack sono affezionati ma che al contempo limita i loro sogni e le loro aspirazioni. Ledger e Gyllenhaal danno vita all’antieroe western che muore a favore di un mondo nuovo. Lee mantiene le atmosfere lente e flemmatiche di un vecchio West e la storia d’amore rasenta quelle epiche dei film di John Wayne, con la differenza che ora Wayne è gay e per quanto si sforzi di essere un duro, nasconde una sensibilità che non ha niente da invidiare alla pulzella più illibata.

Un kolossal sull’amore omosessuale

Considerato uno dei film romantici più belli di sempre, I segreti di Brokeback Mountain è anche il primo film hollywoodiano a trattare il tema dell’omosessualità senza troppi fronzoli né barriere. Prima, la tematica era stata sempre riservata ad un pubblico estremamente di nicchia. Il film di Ang Lee, al contrario, fa del romanzo di Proulx un kolossal basato su una coppia di cowboy gay nel grande stile di Hollywood, con un cospicuo budget e con attori all’epoca già noti al grande pubblico.

Heath Ledger e Jake Gyllenhaal.

Heath Ledger e Jake Gyllenhaal diventano due icone di libertà grazie ai ruoli di Ennis e Jack. Il loro rapporto d’amicizia, inoltre, s’instaura e si consolida proprio durante la lavorazione del film e che dura fino alla morte di Ledger avvenuta tre anni più tardi, nel 2008. Ad impreziosire la pellicola ci sono anche le due interpreti femminili, Anne Hathaway e Michelle Williams; le due attrici in un certo senso sono l’antitesi di Jack ed Ennis, coloro che, forse più di altri, si oppongono a tale relazione. La donna in questo frangente non è un personaggio apprensivo, bensì una figura che sembra non lasciarsi trasportare dall’amore e dai sentimenti (lasciati invece ai due protagonisti maschili), quanto dal desiderio di benessere economico.

Brokeback Mountain sfata non solo il mito del macho americano ma anche quello della famiglia tradizionale e delle coppie eterosessuali.

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