Max Von Sydow (Lund, 10 aprile 1929 – Parigi, 8 marzo 2020). Un gigante del cinema non solo per la statura, ma soprattutto per lo spessore con il quale ha contribuito a interpretare i suoi ruoli dal lontano 1951 fino ai giorni nostri. Quello che si potrebbe definire un attore eclettico e a tutto tondo.
Una carriera lunghissima che dalla fredda Svezia si è poi altalenata in America e poi in tutto il mondo, lasciandoci impressi nella memoria ruoli assolutamente indimenticabili.
Grazie al suo viso allungato, da uomo del nord Europa qual’era, Sydow è stato sempre un asso nella manica in situazioni che richiedevano una figura ora cinica, ora spietata oppure saggia e ferma nelle sue decisioni. Ma comunque sempre una figura davvero autoritaria che non poteva essere usata per piccoli ruoli banali o anche da buono.
Sydow è stato forse uno degli attori più utilizzati della storia del cinema. Se ci si sofferma un attimo a pensare, lui è sempre onnipresente. Per questo non sarà facile dimenticarci di lui. Non che vogliamo farlo!
Più di cento film realizzati con altrettanti registi di fama mondiale: da Ingmar Bergman, il suo primo grande regista, a William Friedkin, da Sidney Pollack a Dario Argento, da Francesco Rosi a Martin Scorsese e molti altri. Ma quali sono le sue interpretazioni che oggi ricordiamo con più animosità e amore?
Vediamone alcuni.
#1 Il cavaliere Antonius Block ne Il Settimo Sigillo (1957)
Capolavoro di Ingmar Bergman in cui un giovanissimo Max Von Sydow interpreta il cavaliere Block di ritorno dalle crociate nella sua terra deturpata dalla peste e dalla caccia alle streghe. Il suo viaggio verso la sua magione sarà ostacolato da nuovi incontri e dalla partita a scacchi con la Morte. Quello di Block è il volto di chi ha visto tanto ma mai abbastanza: ed è sempre curioso sul suo cammino.
#2 Il pittore Borg de L’ora del lupo (1968)
Film in cui si è ormai consolidato il binomio Bergman/Sydow. L’attore è infatti al suo settimo ruolo in un film del regista svedese. Ora veste i panni del pittore Johan Borg, isolato dal resto del mondo assieme alla moglie Alma (Liv Ullmann) sull’isola di Fårö. Come immerso in un mondo di fantasia, Borg finirà col perdersi dentro fino a raggiungere uno stato di pura follia.
#3 Padre Lankester Merrin in L’Esorcista (1973)
Come dimenticare uno dei suoi ruoli più famosi. Quello di padre Merrin nel cult di William Friedkin, L’esorcista. Sebbene sia un personaggio che appaia poco durante tutto il film, il suo è un ruolo fondamentale. Quando c’è, è bene prepararsi al peggio perché qualcosa sta per succedere.
#4 Il killer Joubert de I tre giorni del condor (1975)
Il giovane agente CIA Joseph Turner, alias Condor (Robert Redford), è un uomo astuto. Ma non quanto lo spietato Joubert (Sydow). Un sicario sulle tracce di Condor che lo pedina e cerca di ucciderlo per tutto il tempo, nella pellicola di Sidney Pollack. Quando finalmente lo ha in pugno, si assiste al grandissimo colpo di scena.
#5 L’imperatore Ming di Flash Gordon (1980)
Per combattere la noia, l’imperatore galattico Ming il Terribile attacca la terra e intende distruggerla. Tuttavia, dovrà scontrarsi con Flash e i suoi super poteri. Di tanto in tanto Sydow ha avuto anche delle parti in film meno importanti: come il cult diretto da Mike Hodges. Eppure ha vinto un premio come migliore attore: questo basta per capire chi ha vinto. No Flash.
#6 Il commissario Ulisse Moretti di Non ho sonno (2001)
Forse uno degli ultimi thriller di Dario Argento davvero interessanti. Uno dei motivi è anche la partecipazione di Max Von Sydow nei panni di un commissario con problemi di memoria che, dopo 17 anni da alcuni fatti di sangue, decide di riaprire il caso.
#7 Il dottor Naehring di Shutter Island (2010)
Uno dei capolavori di Martin Scorsese. Su di un’isola al largo degli Stati Uniti c’è un manicomio criminale in cui l’agente federale Edward Daniels (Di Caprio) e il suo socio, vanno per indagare la scomparsa di una paziente della struttura. Tutto è molto strano e Daniels se ne rende conto dopo aver conosciuto il direttore dell’ospedale Cawley (Ben Kingsley), e il bizzarro dottore tedesco Jeremiah Naehring: ovvero Max Von Sydow e quegli occhialini che nascondo qualcosa di terrificante.
#8 Sir Walter Locksley in Robin Hood (2010)
Contemporaneamente a Shutter Island, Sydow interpreta il saggio Sir Walter Locksley in una nuova versione di Robin Hood firmata Ridley Scott. Qui Sydow fa la parte di un vecchio signore cieco che prende sotto il suo tetto il fuorilegge Robin Logstride (Russell Crowe), facendolo poi diventare Robin Hood.
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