ECCO I GRANDI VINCITORI DELLA 65ESIMA EDIZIONE DEI PREMI DAVID DI DONATELLO 2020.
MIGLIOR FILM – Per il miglior film, il David di Donatello 2020 va al film Il Traditore di Marco Bellocchio.
MIGLIOR FILM STRANIERO– Il David di Donatello per il miglior film straniero va a Parasite di Bong Joon-ho.
Commovente ricordo degli artisti che ci hanno lasciato.
MIGLIOR SUONO – David al film Il Primo Re di Matteo Rovere.
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI – Theo Demiris e Rodolfo Migliari per il film Pinocchio.
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO – Inverno.
DAVID GIOVANI – Vince Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani.
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE – Phaim Bhuiyan per Bangla.
Un omaggio, questa sera, va anche al vincitore di cinque premi Oscar, Federico Fellini. I suoi film continuano ad entusiasmare e influenzare ancora oggi il cinema contemporaneo.
MIGLIOR MONTATORE – Francesca Caldelli per il film Il Traditore.
MIGLIOR PRODUTTORE – Andrea Paris e Matteo Rovere per Il Primo Re.
MIGLIOR REGIA – David di Donatello per la miglior regia va a Marco Bellocchio per il film Il Traditore.
MIGLIOR DOCUMENTARIO – Selfie di Agostino Ferrente, in questo momento al suo primo David di Donatello.
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE – Che vita meravigliosa di Antonio Diodato, per film La Dea Fortuna.
David Speciale va a Franca Valeri. Primo David in una lunghissima carriera a questa grandissima attrice italiana.
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA – Jasmine Trinca vince il David per la miglior attrice protagonista per La Dea Fortuna di Ferzan Ozpetek.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA – Pierfrancesco Favino si aggiudica il David di Donatello come migliore attore protagonista grazie alla sua interpretazione del pentito di mafia Tommaso Buscetta nel film Il Traditore di Marco Bellocchio.
MIGLIOR ACCONCIATORE – Francesco Pegoretti per Pinocchio.
MIGLIOR COSTUMISTA – Il David per il miglior costumista va a Massimo Contini Parrini, per Pinocchio.
Carlo Conti ricorda due grandi del cinema italiano: Alberto Sordi e Federico Fellini, entrambi nati ben cento anni fa. Carlo Verdone, Christian De Sica, Pieraccioni e molti altri attori ricordano il grande Albertone.
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE – Maurizio Braucci e Pietro Marcello per Martin Eden con Luca Marinelli.
MIGLIOR MUSICISTA – L’orchestra di Piazza di Vittorio per il film Il flauto magico di Piazza Vittorio.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA – David di Donatello a Luigi Lo Cascio per il film Il Traditore di Marco Bellocchio. L’attore dedica il premio a Luigi Maria Burruano, con lui nel film I cento passi.
MIGLIOR TRUCCATORE – Dalia Colli e Mark Coulier per il film Pinocchio di Matteo Garrone.
MIGLIOR SCENOGRAFO – David a Dimitri Capuani per Pinocchio. Prima vittoria dopo tre candidature.
DAVID DELLO SPETTATORE – Il primo Natale si aggiudica il premio David dello Spettatore, con Ficarra e Picone. I due attori dedicano il premio a Daniele Ciprì, che è stato anche per loro film il direttore della fotografia.
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE – Marco Bellocchio e Ludovica Rampoldi per Il Traditore, incentrato sulla vita di Tommaso Buscetta.
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA – Daniele Ciprì per Il Primo Re, di Matteo Rovere.
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA – Valeria Golino per il film 5 è il numero perfetto diretto da Igort.
La prima categoria che apre la cerimonia è quella delle migliori attrici non protagoniste.
Il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella apre la 65esima edizione dei David di Donatello. Omaggia la grande attrice italiana Franca Valeri, vincitrice del David alla carriera. Ricorda l’importanza del cinema italiano e mondiale, specialmente in questo momento di emergenza. L’arte del sogno che genera un notevole e importante indotto. Tornare a sognare e a far sognare è il compito dell’arte e di tutti quelli che stanno affrontando questa situazione. Il presidente cita la guerra e i momenti successivi per ricordarci che è possibile e doveroso risollevarci.
Carlo Conti è da solo nel teatro dove verranno assegnati i David di Donatello nel rispetto delle norme del distanziamento sociale.
INIZIA LA DIRETTA DELLA 65ESIMA EDIZIONE DEI PREMI DAVID DI DONATELLO.
Stasera verranno assegnati i premi del cinema italiano: i David di Donatello. La cerimonia di premiazione, che inizierà alle 21.25, sarà condotta da Carlo Conti, in una situazione eccezionale dovuta all’emergenza sanitaria causata dal Covid-19.
Ecco tutti i candidati ai David di Donatello 2020. I film che partecipano alla cerimonia sono usciti nelle sale cinematografiche a partire dal 1° gennaio fino al 31 dicembre 2019, e sono stati esaminati dalla giuria dell’Accademia dal 7 gennaio all’8 febbraio 2020. David Speciale alla Carriera a Franca Valeri.
MIGLIOR FILM: Il Primo Re, regia di Matteo Rovere; Il Traditore regia di Marco Bellocchio; La paranza dei bambini regia di Claudio Giovannesi; Martin Eden regia di Pietro Marcello; Pinocchio regia di Matteo Garrone.
MIGLIOR REGIA: Il Primo Re regia di Matteo Rovere; Il Traditore regia di Marco Bellocchio; La paranza dei bambini regia di Claudio Giovannesi; Martin Eden regia di Pietro Marcello; Pinocchio regia di Matteo Garrone.
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: 5 è il numero perfetto regia di IGORT; Bangla regia di Phaim Bhuiyan; Il Campione regia di Leonardo D’Agostini; L’immortale regia di Marco D’Amore; Sole regia di Carlo Sironi.
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE: Bangla – Phaim Bhuiyan, Vanessa Picciarelli; Il Primo Re – Filippo Gravinl, Matteo Rovere, Francesca Manieri; Il Traditore – Marco Bellocchio, Valia Santelli, Ludovica Rampoldi, Francesco Piccolo; La Dea Fortuna – Ferzan Ozpetek, Gianni Romoli, Silvia Ranfagni; Ricordi? – Valerio Mieli.
MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Il Sindaco del Rione Sanità – Mario Martone, Ippolito Di Majo; La famosa invasione degli orsi in Sicilia – Thomas Bidegain, Jean-Luc Fromental, Lorenzo Mattotti; La paranza dei bambini – Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi, Roberto Saviano; Martin Eden – Maurizio Braucci, Pietro Marcello; Pinocchio – Matteo Garrone, Massimo Ceccherini.
MIGLIOR PRODUTTORE: Bangla – Domenico Procacci, Anna Maria Morelli (Tim Vision); Il Primo Re – Matteo Rovere e Andrea Paris per Groenlandia con Rai Cinema, Gapbusters e Roman Citizen; Il Traditore – IBC Movie, Kavac Film Con Rai Cinema; Martin Eden – Pietro Marcello, Beppe Caschetto, Thomas Ordonneau, Michael Weber, Fügen, Rai Cinema; Pinocchio – Archimede, Le Pacte, Rai Cinema.
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA: I Villeggianti – Valeria Bruni Tedeschi; La Dea Fortuna – Jasmine Trinca; Mio fratello rincorre dinosauri – Isabella Ragonese; Ricordi? – Linda Caridi; Rosa – Lunetta Savino; Tutto il mio folle amore – Valeria Golino.
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA: 5 è il numero perfetto – Toni Servillo; Il Primo Re – Alessandro Borghi; Il Sindaco del Rione Sanità – Francesco Di Leva; Il Traditore – Pierfrancesco Favino; Martin Eden – Luca Marinelli.
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA: 5 è il numero perfetto – Valeria Golino; Domani è un altro giorno – Anna Ferzetti; Il Primo Re – Tania Garibba; Il Traditore – Maria Amato; Pinocchio – Alida Baldari Calabria.
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA: 5 è il numero perfetto – Carlo Buccirosso; Il Campione – Stefano Accorsi; Il Traditore – Luigi Lo Cascio; Il Traditore – Fabrizio Ferracane; Pinocchio – Roberto Benigni.
MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA: Il Primo Re – Daniele Ciprí; Il Traditore – Vladan Radovic; Martin Eden – Francesco Di Giacomo; Pinocchio – Nicolaj Brüel; Ricordi? – Daria D’Antonio.
MIGLIORE MUSICISTA: Il Flauto Magico di Piazza Vittorio – L’orchestra di Piazza Vittorio; Il Primo Re – Andrea Farri; Il Traditore – Nicola Piovani; Pinocchio – Dario Marianelli; Suspiria – Thom Yorke.
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE: Bangla – Titolo: Festa, di Antonio Aiello, testi di Shoshi MD Ziaul e Antonio Aiello, interpretata da Moonstars Studio; Il Sindaco del Rione Sanità – Titolo: Rione Sanità, musica, testi e interpretazione di Ralph P; L’ospite – Titolo: Un errore di distrazione, musica e testi di Dario Brunori, interpretata da BRUNORI SAS; La Dea Fortuna – Titolo: Che vita meravigliosa, musica e testi di Antonio Diodato, interpretata da Diodato; Suspiria – Titolo: Suspirium, musica, testi e interpretazione di Thom Yorke.
MIGLIOR SCENOGRAFIA: 5 è il numero perfetto – Nello Giorgetti; Il Primo Re – Tonino Zera; Il Traditore – Andrea Castorina; Pinocchio – Dimitri Capuani; Suspiria – Inbal Weiberg.
MIGLIOR COSTUMISTA: 5 è il numero perfetto – Nicoletta Taranta; Il Primo Re – Valentina Taviani; Il Traditore – Daria Calvelli; Martin Eden – Andrea Cavalletto; Pinocchio – Massimo Cantini Parrini.
MIGLIOR TRUCCATORE: 5 è il numero perfetto – Andreina Becagli; Il Primo Re – Roberto Pastore, Andrea Leanza, Valentina Visintin, Lorenzo Tamburini; Il Traditore – Dalia Colli, Lorenzo Tamburini; Suspiria – Fernanda Perez.
MIGLIOR ACCONCIATORE: Il Primo Re – Marzia Colomba; Il Traditore – Alberta Giuliani; Martin Eden – Daniela Tartari; Pinocchio – Francesco Pegoretti; Suspiria – Manolo Garcia.
MIGLIOR MONTATORE: Il Primo Re – Gianni Vezzosi; Il Sindaco de Rione Sanità – Jacopo Quadri; Il Traditore – Francesca Calvelli; Martin Eden – Aline Hervé, Fabrizio Federico; Pinocchio – Marco Spoletini.
MIGLIOR SUONO: 5 è il numero perfetto; Il Primo Re; Il Traditore; Pinocchio.
MIGLIORI EFFETTI VISIVI VFX: 5 è il numero perfetto – Giuseppe Squillaci; Il Primo Re – Francesco Grisi, Gaia Bussolati; Il Traditore – Rodolfo Migliari; Pinocchio – Theo Demiris, Rodolfo Migliari; Suspiria – Luca Saviotti.
MIGLIOR DOCUMENTARIO: Citizen Rosi – regia di Didi Gnocchi e Carolina Rosi; Fellini fine mai – regia di Eugenio Cappuccio; La mafia non è più quella di una volta – regia di Franco Maresco; Se c’è un aldilà sono fottuto. Vita e cinema di Claudio Caligari – regia di Simone Isola e Fausto Trombetta; Selfie – regia di Agostino Ferrente.
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: Baradar – regia di Beppe Tufarolo; Il nostro tempo – regia di Veronica Spedicati; Inverno – regia di Giulio Mastromauro; Mia sorella – regia di Saverio Cappiello; Unfolded – regia di Cristina Picchi.
DAVID GIOVANI: Il Traditore – regia di Marco Bellocchio; L’uomo del labirinto – regia di Donato Carrisi; La Dea Fortuna – regia di Ferzan Ozpetek; Martin Eden – regia di Pietro Marcello; Mio fratello rincorre i dinosauri – regia di Stefano Cipani.
MIGLIOR FILM STRANIERO: C’era una volta… a Hollywood – regia di Quentin Tarantino; Green Book – regia di Peter Farrelly; Joker – regia di Todd Phillips; L’ufficiale e la spia – regia di Roman Polanski; Parasite – regia di Bong Joon-ho.
Alcuni premi sono stati già assegnati. Parasite è il vincitore del Miglior Film Straniero. Il Primo Natale, di Salvatore Ficarra e Valentino Picone, si aggiudica il David dello Spettatore, assegnato al film che ha totalizzato il maggior numero di presenze di spettatori, mentre Inverno di Giulio Mastromauro vince il David per il Miglior Cortometraggio.
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